2024 nel fotovoltaico: stato dei lavori e previsione delle prossime tendenze
Tempo di lettura: 3 minuti2024 nel fotovoltaico: stato dei lavori e previsione delle prossime tendenze
Nuovi impianti in fase di attivazione arricchiscono il panorama italiano delle rinnovabili. Parallelamente, i recenti sviluppi normativi, come il “Decreto Agricoltura” e il “Decreto Aree Idonee”, stanno ridefinendo i criteri per la scelta dei terreni destinati alle installazioni future.
Esempi di successo nel Construction Management di impianti fotovoltaici
La realizzazione di centrali solari richiede una gestione attenta delle complessità burocratiche a livello regionale e locale. Un esempio di successo recente è la centrale fotovoltaica di Quattordio (AL), connessa nel luglio 2024. Si tratta di un impianto su tracker monoassiale, con una potenza di 4,23 MW. HQ Engineering Italia ha seguito ogni aspetto del processo, dalle autorizzazioni alla direzione dei lavori, fino al collaudo delle strutture. Questo impianto, insieme a quello di Carentino, anch’esso in provincia di Alessandria, dimostra come sia possibile navigare attraverso le difficoltà burocratiche e ottenere risultati concreti in ambito fotovoltaico.
Il Piemonte non è l’unico territorio in cui HQ Engineering Italia è impegnata, avendo ricevuto l’incarico di Construction Management per importanti progetti da nord a sud della penisola. Gli impianti in fase di ultimazione e prossimi alla connessione sono: Cava Costanza (NO) da 15 MW, Verretto (PV) da 9.6 MW, Brindisi (BR) da 3.8 MW, Viterbo (VT) da 2.8 MW, Orani (NU) da 4.4 MW e Surano (LE) da 6.7 MW. Ogni realtà geografica testimonia la capacità dell’azienda di adattarsi alle diverse condizioni locali e di fornire soluzioni su misura per ciascun contesto.
L’impatto del Decreto Agricoltura sulla scelta dei terreni idonei al fotovoltaico
Il nuovo DL Agricoltura ha catalizzato l’attenzione su soluzioni innovative come l’agrivoltaico, che integra la produzione di energia solare con l’attività agricola. Le previsioni per il 2024 indicano quindi un orientamento del mercato verso questa tecnologia, incentivata anche dalle agevolazioni fiscali.
HQ Engineering Italia si avvale di una combinazione di criteri tecnici e ambientali per selezionare i siti più adatti, con un’attenzione particolare alle nuove opportunità offerte dai contesti come cave e aree industriali dismesse, in linea con le disposizioni del DL n. 63/2024. Infatti, gli appezzamenti prossimi alle aree autostradali e industriali racchiudono le maggiori potenzialità negli scenari dopo il nuovo Decreto Agricoltura, già convertito in legge il 12 luglio 2024.
Meno rischio di ritardi nella connessione alla rete elettrica
La rapidità di connessione alla rete elettrica rappresenta uno dei fattori determinanti per il successo di un impianto fotovoltaico. Questo processo richiede una collaborazione proficua con enti, amministrazioni, imprese e con l’ente di distribuzione locale. È quindi discriminante poter contare su un’unica azienda che si occupi di ogni aspetto burocratico e operativo. Grazie ad una struttura solida e multidisciplinare, HQ Engineering Italia offre la tranquillità di una gestione coerente e integrata, occupandosi di accompagnare l’impianto fino alla connessione. Una volta ottenuto il via libera, l’azienda prevede tempi di realizzazione medi di circa sei mesi per la costruzione di nuovi impianti, impegnandosi a coordinare l’intero processo di Construction Management.
I servizi includono:
- Direzione Lavori
- Coordinamento della Sicurezza
- Site Management
- Civil Supervisor
- Electrical Supervisor
- Commissioning
- Owner Engineering
- Collaudo
Particolare attenzione viene riservata alle operazioni tecniche complesse, come la posa delle strutture di supporto dei pannelli con attrezzature battipalo e le trivellazioni orizzontali controllate per i cavidotti (TOC).
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